ADDIO AL CONTRASSEGNO CARTACEO. COSA CAMBIA PER L’UTENTE ?

Comunicato-ANIA-RC-Auto-da-domenica-addio-al-tagliando-di-carta-16.10.2015

Dopo la cancellazione del documento “attestato di rischio”,  da oggi si conclude anche l’epoca dell’esposizione del contrassegno: le Autorità potranno controllare la copertura assicurativa e, quindi, il pagamento del premio di polizza, ricercando la targa del veicolo oggetto di indagine sul database delle coperture assicurative presso l’ANIA.

Quindi mai più obbligo di posizionamento del contrassegno nel vetro frontale (pena una sanzione amministrativa), addio all’obbligo di denuncia in caso di smarrimento dello stesso….sembrerebbe un idillio.  Se non che la legge prevede una nuova  importante prescrizione temporale. Vediamola insieme

In occasione della scadenza del contratto, rimane la possibilità di prorogare il pagamento fino al quindicesimo giorno successivo alla scadenza contrattuale, trascorso il quale però, il contratto si considererà cessato.

E’ opportuno ricordare che fino ad oggi il periodo intercorrente perchè si procedesse alla chiusura di ufficio del contratto era di 30 giorni.

 

Il rispetto dei termini è tassativo: Il mancato pagamento del premio nel termine previsto dal contratto (con la eventuale proroga dei 15gg)  non permettendo infatti l’aggiornamento della banca dati, farà risultare il veicolo non in regola con le disposizioni in vigore e quindi impone l’annullamento del contratto. Con le conseguenze immaginabili, in caso di controllo da parte dell’Autorità.

Gli assicurati, a cui non verrà più rilasciato il contrassegno da esporre sul veicolo, potranno comunque  controllare in tempo reale lo stato di attivazione della polizza, inserendo la targa sul portale dell’automobilista del Ministero dei Trasporti (https://www.ilportaledellautomobilista.it), o in alternativa, il controllo della copertura potrà avvenire attraverso la registrazione e l’accesso all’area riservata ai Clienti sul sito della Compagnia.

Resta comunque l’obbligo di conservare la documentazione relativa all’avvenuto pagamento della quietanza che verrà rilasciato dall’Agenzia di riferimento. sarà utile in caso di malfunzionamento dei flussi verso la Banca Dati che accoglierà tutti i contratti.